Rahul Bali
Di recente Google ha lanciato il Rapporto sulla Competitività del Prezzo per Google Merchant Center. Tale rapporto consente ai venditori di confrontare il prezzo di un proprio prodotto coi prezzi applicati da altre aziende che commercializzano il medesimo articolo.
È un servizio fornito gratuitamente da Google, che aiuterà i venditori a individuare le differenze tra i loro prezzi e quelli della concorrenza. A prima vista sembra piuttosto simile al servizio di “Price Watch” a cui stiamo lavorando qui a DataFeedWatch, perciò è inevitabile domandarsi in cosa differiscano. Per questo motivo abbiamo deciso di confrontare in modo dettagliato questi due servizi e le loro caratteristiche.
Abbiamo già pubblicato alcuni articoli su Price Watch che ne illustrano le funzionalità principali e i casi d'uso. Di conseguenza, oggi parleremo innanzitutto del Rapporto sulla Competitività del Prezzo di Google, a cui seguirà un confronto dettagliato.
Come funziona?
In poche parole, il Rapporto sulla Competitività del Prezzo di Google mostra la competitività dei prezzi dei tuoi prodotti. La metrica principale del servizio è il Prezzo di Benchmark Corrente, che corrisponde al prezzo medio di un prodotto ponderato per clic. In sostanza, ciò significa che un'offerta con più clic avrà un impatto maggiore sul prezzo di benchmark finale. Il calcolo è piuttosto semplice, come si evince dalla seguente tabella:
Tutto qui. Google ti mostra inoltre quanto ti discosti dal Prezzo di Benchmark, fornendoti una differenza in percentuale che può essere negativa o positiva. Ti mostra anche un prezzo medio del tuo prodotto molto più semplice. Tale valore viene calcolato prendendo in considerazione il prezzo del prodotto ogni volta che l'annuncio è stato mostrato o era idoneo ad apparire nell'asta.
I dati vengono quindi aggregati e visualizzati nel formato che puoi vedere di seguito:
In questa visione d’insieme, tutte le tue aste vengono classificate in base alla competitività dei prodotti.
- Al di sopra del Prezzo di Benchmark (giallo) -> Nel 18% delle aste, i prezzi dei tuoi prodotti erano superiori di oltre l'1% rispetto al Prezzo di Benchmark.
- In linea col Prezzo di Benchmark (viola) -> Nel 6% delle aste, i prezzi dei tuoi prodotti erano compresi tra il +/-1% del Prezzo di Benchmark.
- Al di sotto del Prezzo di Benchmark (verde) -> Nel 35% delle aste, i prezzi dei tuoi prodotti erano inferiori di oltre l'1% rispetto al Prezzo di Benchmark.
- Nessun Prezzo di Benchmark (blu) -> Per il 41% delle aste, Google non dispone di dati sufficienti per calcolare il Prezzo di Benchmark.
È possibile filtrare i dati sopra riportati per Tipo di Prodotto, Categoria o Marca.
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Confronto con Price Watch
Ora che abbiamo compreso come funziona il Rapporto sulla Competitività del Prezzo di Google, confrontiamolo con Price Watch:
Idea: da lungo tempo si attendeva uno strumento di questo tipo da Google e, quando finalmente è arrivato, non era quello che tutti si aspettavano. Rispetto a Price Watch, i due strumenti hanno scopi diversi. Google ti mostra quanto ti discosti dalla media del settore e, con il suo ausilio, potresti arrivare a batterla.
La finalità di Price Watch è invece quella di mostrarti dove ti collochi rispetto a tutti i concorrenti. Ciò ti aiuterà a comprendere meglio la tua posizione nel settore a livello complessivo, e non solo in rapporto alla media di settore. Ti sarà utile anche per acquisire una posizione di vantaggio rispetto ai tuoi concorrenti. Abbiamo concepito con estrema cura le Metriche dei Prezzi per offrirti una migliore comprensione del tuo panorama competitivo. Ogni metrica ha un caso d'uso specifico, a seconda dell'obiettivo che ti prefiggi. Vuoi offrire il prezzo più basso? Consulta la Metrica "Concorrente più economico". Vuoi arrivare tra le prime 3 offerte su Google Shopping? Consulta la Metrica "Posizione di offerta". Vuoi battere un concorrente specifico? Usa il filtro per selezionare i concorrenti desiderati.
Puoi consultare i nostri precedenti articoli sul blog dedicati alle Metriche competitive e alle Metriche di posizione per comprendere meglio come Price Watch sia in grado di aiutarti.
Concorrenti: i dati relativi alla concorrenza rappresentano il cuore e l'anima di Price Watch, e sono visualizzati in primo piano nella Dashboard. Per ciascun prodotto puoi consultare:
- Nome del concorrente
- Prezzo del concorrente
- Spedizione
- URL del concorrente
Se non hai in mente un concorrente specifico, puoi utilizzare le nostre metriche predefinite come il Concorrente più economico, il 2° e 3° Concorrente più economico, oppure il Concorrente più economico successivo. Google, al contrario, ha ridotto l'intera equazione competitiva a una singola metrica, che riteniamo decisamente insufficiente anche per i venditori alle prime armi.
Concorrenti specifici: Price Watch ti consente di filtrare i tuoi concorrenti in base al nome. Se gestisci un'attività da qualche tempo, è probabile che tu sia già a conoscenza dei tuoi concorrenti e che voglia concentrarti esclusivamente su di loro. Puoi selezionare facilmente i tuoi concorrenti specifici ed escludere coi filtri i dati che non sono di tuo interesse. A differenza di Price Watch, Google non dispone di alcuna opzione relativa ai singoli concorrenti.
Congestione dell'offerta: offriamo diverse metriche, come Numero di Offerte, Posizione dell'Offerta e Offerte Superiori e Inferiori, che ti consentono di capire quanto sia congestionata una scheda di prodotto a causa dei tuoi concorrenti. Queste metriche ti aiuteranno a trovare opportunità agevoli per le quali la concorrenza è inferiore, rendendo ancor più fattibile l'ottenimento del primo posto nella classifica di ricerca di Google. Metriche come queste ti saranno di aiuto per identificare i prodotti per i quali non sei affatto competitivo e hai meno possibilità di migliorare il tuo posizionamento su Google Shopping. A confronto, il servizio di Google ti dice solamente se ti trovi al sopra, al di sotto o in linea col prezzo di benchmark. Ciò non ti fornisce alcuna informazione sui livelli di concorrenza che caratterizzano prodotti specifici.
Prezzo medio: Price Watch ti consente di vedere il Prezzo Medio della scheda su Google Shopping. Puoi anche sapere quanto il tuo prodotto si discosta dal Prezzo Medio di Vendita. Tale informazione risulta ancora più utile se usata in combinazione con le altre Metriche di Price Watch. Anche Google mostra il prezzo medio, ma il processo di calcolo di questa metrica è fortemente influenzato dalla ponderazione dei clic. In sostanza, ciò significa che se un venditore sceglie di vendere a un prezzo estremamente basso, e inizia così a ricevere una quota consistente di clic, l'impatto sulla metrica del Prezzo di Benchmark sarà pesante. Ciò potrebbe, a sua volta, generare dei dati fuorvianti. La metrica del Prezzo di Benchmark può rivelarsi un ottimo indicatore per il confronto dei prezzi, ma non è esente da difetti.
Oltre a queste differenze evidenti, Price Watch è uno strumento di maggiore praticità se hai diversi negozi in più aree geografiche. Inoltre, se vendi su più canali, ti basterà un solo feed per confrontare i prezzi su tutti gli altri canali. Per il momento Price Watch supporta solo Google Shopping, ma è imminente l'aggiunta di ulteriori canali.
I punti di forza di Price Watch appaiono ancor più evidenti se consideri la possibilità di esportare i dati relativi ai prezzi, scaricabili sotto forma di file CSV. Puoi persino scegliere dei giorni/orari specifici in cui desideri aggiornare i dati sui prezzi.
Se vuoi beneficiare di un assaggio delle funzionalità di cui abbiamo parlato oggi, questa potrebbe essere la tua ultima possibilità di registrarti per usufruire della versione Beta gratuita di Price Watch, che verrà lanciata a breve. Se sei già un cliente di DataFeedWatch, non esitare a richiedere l'Accesso Anticipato.
